Il prossimo fine settimana, a Winterberg (GER), prenderà il via la Coppa del Mondo 2016/17. Comincerà là dove si era chiusa la passata stagione, con una gara rocambolesca, fortemente condizionata dal meteo, in cui conclusero nei primi 5 posti atleti, che dopo la prima discesa erano nelle retrovie.
A 15 mesi dai Giochi Olimpici di Pyeongchang (Corea del Sud), abbiamo intervistato Dominik Fischnaller, atleta di punta della Nazionale Italiana e componente del team, che ha partecipato alla pre-omologazione della nuova pista coreana.
A 15 mesi dai Giochi Olimpici di Pyeongchang (Corea del Sud), abbiamo intervistato Dominik Fischnaller, atleta di punta della Nazionale Italiana e componente del team, che ha partecipato alla pre-omologazione della nuova pista coreana.
Fast&Cool: La nuova stagione sta per cominciare, come ti sei preparato durante l'estate? Quali sono le tue aspettative?
Dominik Fischnaller: Durante l'estate abbiamo lavorato tanto con il nuovo preparatore atletico, Mattias Schnitzer! Con lui abbiamo fatto tanti esercizi nuovi per la partenza e siamo anche stati in sala pesi quasi tutti i giorni per migliorarci.
La speranza è di fare buone gare e partenze veloci. E poi si vedrà.
F&C: Ormai è circa un mese che sei tornato sul ghiaccio. Pensi che i materiali siano migliori dell'anno scorso? Quali sensazioni hai?
F&C: Rispetto all'anno scorso avete cambiato fisioterapista e preparatore atletico. Cosa è cambiato per voi atleti? Pensi che sia stato un miglioramento?
D.F.: Siamo stati a Lillehammer (NOR), Sigulda (LAT), Königssee (GER), Oberhof (GER) e Igls (AUT). Mentre i miei compagni erano a Winterberg, io sono stato anche a Pyeongchang. Mi sento in una buona forma e mi trovo bene con la slitta anche perché ho un nuovo sedile.
F&C: Rispetto all'anno scorso avete cambiato fisioterapista e preparatore atletico. Cosa è cambiato per voi atleti? Pensi che sia stato un miglioramento?
D.F.: Sì, è vero li abbiamo cambiati entrambi. Secondo me questo è stato un miglioramento. Antonio (ndr.: Tartaglia, ex D.T. della Nazionale di bob, oro nel bob a 2 alle Olimpiadi di Nagano 1998) ha tanta esperienza sia da atleta sia come allenatore. Mattias ha lavorato tanto con noi anche in passato e noi crediamo in ciò che ci dice e ci insegna.
D.F.: Questa pista é veramente bellissima, mi piace un sacco! Anche la gente, che lavora lì ci ha accolti benissimo e abbiamo mangiato molto bene. Così per me lì è stato tutto bello.
F&C: Quest'anno la stagione comincerà a Winterberg, dove si è conclusa quella passata. Il clima molto variabile di quella zona porta spesso risultati imprevedibili e colpi di scena. L'anno scorso tu fosti 24° nella prima manche e 3° a fine gara. Come vedi la gara di quest'anno?
D.F.: Sì, il tempo di Winterberg è sempre un po' strano. Secondo me, comunque, quello che è successo l'anno scorso è stato anche un gran colpo di fortuna! Quest'anno la gara sarà sicuramente diversa. Un piazzamento ai primi 10 sarebbe sicuramente un bel modo di iniziare!
Next weekend, in Winterberg (GER), will kick off the 2016/17 World Cup. It will begin where last season was closed with an unpredictable race, strongly affected by the weather, in which the athletes, who concluded in the first 5 places, had been in the rear after the first run.
Fast&Cool: The new season is about to begin, how did you prepare during the summer? Which are your expectations?
F&C: It is now about a month that you're back on ice. Do you think the equipment is better than last year? What feelings do you have?
D.F.: We've been in Lillehammer (NOR), Sigulda (LAT), Königssee (GER), Oberhof (GER) e Igls (AUT). While my team mates were in Winterberg, I've been also in Pyeongchang. I feel in a good shape and I feel good with the slide also because I have a new seat.
F&C: During the summer you have changed the physiotherapist and the athletic trainer. What has changed for you athletes? Do you think it has been an improvement?
F&C: You've just been in Pyeongchang for the pre homologation of the new Olympic track. Do you like it?
Chris Mezdzer, Stepan Fedorov e Dominik Fischnaller, sorpresi, sul podio alla fine della gara di Winterberg, lo scorso 21 febbraio. Alla fine della prima manche erano stati 28°, 26° e 24° |
F&C: I Mondiali di gennaio 2017 saranno ad Igls, dove l'anno scorso hai messo a segno la tua seconda vittoria da Senior. Parlaci del tuo rapporto con questa pista su cui, negli ultimi anni, hai fatto buoni risultati e che si può quasi dire sia la tua "pista di casa".
D.F.: Diciamo che la pista di Igls mi piace... anche perché è tanto vicina a casa (ndr. circa 80 km), così la mia famiglia e gli amici vengono sempre a vedermi gareggiare lì. È stato lì che ho fatto le mie prime discese da bambino.
Next weekend, in Winterberg (GER), will kick off the 2016/17 World Cup. It will begin where last season was closed with an unpredictable race, strongly affected by the weather, in which the athletes, who concluded in the first 5 places, had been in the rear after the first run.
15 months from the Olympic Games in Pyeongchang (South Korea), we interviewed Dominik Fischnaller, top athlete of the Italian National team and member of the team, which has participated in the pre-homologation of the new Korean track.
Fast&Cool: The new season is about to begin, how did you prepare during the summer? Which are your expectations?
Dominik Fischnaller: During the summer we worked a lot with the new physical trainer, Mattias Schnitzer! With him, we made so many new exercises for the start and we were also in the weight room almost every day to improve.
The hope is to make good races and quick starts. And then we'll see.
The hope is to make good races and quick starts. And then we'll see.
D.F.: We've been in Lillehammer (NOR), Sigulda (LAT), Königssee (GER), Oberhof (GER) e Igls (AUT). While my team mates were in Winterberg, I've been also in Pyeongchang. I feel in a good shape and I feel good with the slide also because I have a new seat.
F&C: During the summer you have changed the physiotherapist and the athletic trainer. What has changed for you athletes? Do you think it has been an improvement?
D.F.: Yes, it's true, we have changed them both. I think this has been an improvement. Antonio (editor's note: Tartaglia, former Technical Director of the bob Italian National team, gold in the two man bobsleigh at the 1998 Nagano Olympics) has a lot of experience both as an athlete and as a coach. Mattias has worked so hard with us also in the past and we believe in what he says and teaches us.
D.F.: This track is really beautiful, I love it! Even people working there welcomed us fine and we ate very well. So for me everything was nice there.
F&C: This year the season begins in Winterberg, where the last has ended. The highly variable climate of that area often leads to unpredictable results and twists. Last year you were 24th in the first heat and 3rd at the end of the race. How do you see this year's race?
D.F.: Yes, the Winterberg weather is always a bit weird. However, to me, what has happened last year was also a stroke of luck! This year the race will definitely be different. I think that a place between the first 10 would be a good way to start the season!
F&C: The World Championships in January 2017 will be in Igls, where last year you scored your second victory as Senior. Tell us about your relationship with this track on which, in the last years, you've done well and that you can almost say to be your "home track".
D.F.: Let's say that I like Igls's track... also because it is so close to home (editor's note: about 80 km), so my family and friends always come to see me competing there. It was there that I made my first runs as a child.
paola castaldi
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